L’amianto è stato usato fino a metà degli anni 90’ in grosse quantità nell’edilizia, le fibre d’amianto sono state in molti casi assemblate al cemento per renderlo più resistente. L’Eternit è solo la più nota delle miscele di amianto e cemento usato su tetti, camini, tubazioni, decorazione di facciate ecc.
Dopo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha verificato la correlazione tra l’esposizione a fibre di amianto e alcune patologie a carico dell’apparato respiratorio, il Decreto Ministeriale 6 settembre 1994, ha identificato come metodi di bonifica la rimozione, l’incapsulamento e il confinamento.
La rimozione dell’amianto è l’unico metodo che risolve totalmente il problema, ma anche quello che necessita le maggiori cautele nell’intervento, a causa della facile dispersione delle fibre nell’ambiente circostante.
Asfalti 80 S.r.l. esegue interventi di bonifica dei tetti in eternit, in conformità alle normative vigenti in materia, grazie al personale specializzato ed abilitato, consigliando il metodo più idoneo in base all’analisi dello stato di degrado e pericolosità delle vs. coperture.
La rimozione dell’amianto viene gestita interamente da ASFALTI 80 SRL, dal sopralluogo in cantiere e la preparazione delle pratiche necessarie, al trasporto in discarica del materiale con rilascio della documentazione attestante l’avvenuto smaltimento.
Asfalti 80 srl propone tre soluzioni per la bonifica con rivestimenti incapsulanti: – Rivestimenti incapsulanti a vista all’esterno; – Rivestimenti incapsulanti a vista all’interno; – Rivestimenti incapsulanti non a vista; – Rivestimenti incapsulanti ausiliari
ASFALTI 80 SRL è in grado di proporre una vasta gamma di soluzioni per la creazione di nuove coperture civili e industriali in sostituzione ai manti in “eternit”.
Il secondo metodo di bonifica più usato è la sovracopertura, detta anche confinamento. L’intervento di sovracopertura consiste nella posa di un nuovo manto di copertura al di sopra di quello esistente.